Località Torre – Tre Ponti Superiori

Difficoltà:
E (Escursionistico)
Comuni:
San Donato Val di Comino
Località di partenza:
Località Torre
Località di arrivo:
Tre Ponti superiori
Lunghezza:
3.950mt
Tempo di andata:
2:00h
Tempo di ritorno:
2:00h
Quota minima:
717mt
Quota massima:
1103mt
Dislivello salita:
386mt
Dislivello discesa:
386mt
Data di aggiornamento:
04/10/2024

Descrizione

Il Sentiero CAI n.13 parte da Località Torre e si snoda lungo un antico tratturo delimitato da muri a secco, un tempo utilizzati per prevenire le frane e per la realizzazione di terrazzamenti agricoli. Questi elementi, tipici delle pratiche agricole del passato, sono particolarmente visibili durante le stagioni autunnali e primaverili, quando la rada vegetazione permette una vista più ampia all’interno del bosco.

Durante il percorso, non è raro avvistare ruderi di antichi casolari, ormai ridotti a cumuli di pietre, testimoni di un tempo passato e destinati lentamente a scomparire. Essendo un percorso che si sviluppa a mezza costa, è fortemente influenzato dall’attività umana. Qui, infatti, è possibile osservare da vicino le antiche tecniche costruttive degli abitanti della zona, un patrimonio culturale e storico che arricchisce l’esperienza escursionistica.

Il sentiero attraversa inizialmente un bosco misto, dove dominano carpini (Ostrya carpinifolia), noccioli (Corylus avellana) e roverelle (Quercus pubescens), accompagnati da un ricco sottobosco di prugnoli (Prunus spinosa), rose canine (Rosa canina) e pungitopo (Ruscus aculeatus). Proseguendo, il bosco si apre gradualmente in ampie radure, che si integrano con pinete di rimboschimento. Queste radure offrono uno spettacolo di fioriture erbacee e arbustive, difficilmente visibili nel folto della vegetazione.

L’ultima parte del sentiero, caratterizzata da una salita tra ghiaioni e boscaglia rada, conduce all’imponente struttura dei Tre Ponti Superiori, un’opera d’ingegno costruita dai maestri artigiani di San Donato Val di Comino. La bellezza architettonica di questi ponti è un punto di grande interesse per gli escursionisti.

Il percorso termina in prossimità del Sentiero P5 del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, facilmente raggiungibile attraversando la strada, offrendo la possibilità di proseguire l’esplorazione all’interno del parco.

Un percorso ricco di storia, natura e paesaggi mozzafiato, ideale per chi ama scoprire il legame tra uomo e territorio.

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