Castelluccia – Macchiarvana (inters. con Castel di Sangro)
Descrizione
Un’escursione emozionante e impegnativa, che unisce due territori ricchi di storia e natura: il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e la Val di Sangro. Partendo dal Rifugio La Castelluccia, situato a 1.503 metri di altitudine, il percorso si snoda lungo una mulattiera che attraversa faggete secolari e radure panoramiche, offrendo viste mozzafiato sugli altopiani della Val di Sangro.
L’itinerario, che si interseca con il sentiero P1, conduce alla località Macchiarvana, punto di incontro con il CAI Castel di Sangro, dove i partecipanti potranno condividere esperienze e conoscere nuovi amici appassionati di montagna.
Equipaggiamento consigliato
- Difficoltà: EE - Escursionisti Esperti
- Altitudine Min.: 1.300 mt.
- Altitudine Max.: 1.800 mt.
- Lunghezza: 12.00 km
- Dislivello: 600 mt.
-
Equipaggiamento consigliato:
Scarponi da trekking impermeabili, abbigliamento termico a strati, zaino con scorta d’acqua e bevande calde, crema solare, occhiali da sole, bastoncini telescopici e kit di primo soccorso. È obbligatorio comunicare eventuali condizioni fisiche o allergie ai referenti prima della partenza.
-
Per info e iscrizioni:
L’evento è riservato ai soci CAI in regola con il tesseramento 2025. Per i non ancora iscritti, è possibile aderire contattando i referenti Enzo Salvucci o Tiziano di Vincenzo entro le ore 14:00 di venerdì 7 marzo, per completare la procedura di assicurazione e ricevere dettagli logistici.
La partecipazione include la guida di accompagnatori CAI qualificati e una breve introduzione alle tecniche di orientamento e sicurezza in montagna. L’escursione si svolgerà anche in caso di lieve maltempo, previa valutazione della sicurezza da parte degli organizzatori.
-
Di cosa si tratta?:
Questa escursione intersezionale è un’occasione unica per vivere la montagna in modo collaborativo, promuovendo lo scambio culturale e la condivisione di esperienze tra giovani escursionisti di diverse sezioni CAI. Il percorso, studiato per stimolare la curiosità e l’apprendimento, prevede soste didattiche per osservare la flora e la fauna locali, con particolare attenzione alla biodiversità del Parco Nazionale. L’evento è anche un’opportunità per rafforzare le competenze tecniche dei partecipanti, grazie alla guida di accompagnatori esperti e alla presenza di referenti qualificati.
Dettagli
- 09 Mar 2025
- In corso...
- Tutto il Giorno
- Difficoltà: EE - Escursionisti Esperti
- Altitudine Min.: 1.300 mt.
- Altitudine Max.: 1.800 mt.
- Lunghezza: 12.00 km
- Dislivello: 600 mt.
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Equipaggiamento consigliato:
Scarponi da trekking impermeabili, abbigliamento termico a strati, zaino con scorta d’acqua e bevande calde, crema solare, occhiali da sole, bastoncini telescopici e kit di primo soccorso. È obbligatorio comunicare eventuali condizioni fisiche o allergie ai referenti prima della partenza.
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Per info e iscrizioni:
L’evento è riservato ai soci CAI in regola con il tesseramento 2025. Per i non ancora iscritti, è possibile aderire contattando i referenti Enzo Salvucci o Tiziano di Vincenzo entro le ore 14:00 di venerdì 7 marzo, per completare la procedura di assicurazione e ricevere dettagli logistici.
La partecipazione include la guida di accompagnatori CAI qualificati e una breve introduzione alle tecniche di orientamento e sicurezza in montagna. L’escursione si svolgerà anche in caso di lieve maltempo, previa valutazione della sicurezza da parte degli organizzatori.
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Di cosa si tratta?:
Questa escursione intersezionale è un’occasione unica per vivere la montagna in modo collaborativo, promuovendo lo scambio culturale e la condivisione di esperienze tra giovani escursionisti di diverse sezioni CAI. Il percorso, studiato per stimolare la curiosità e l’apprendimento, prevede soste didattiche per osservare la flora e la fauna locali, con particolare attenzione alla biodiversità del Parco Nazionale. L’evento è anche un’opportunità per rafforzare le competenze tecniche dei partecipanti, grazie alla guida di accompagnatori esperti e alla presenza di referenti qualificati.
- Difficoltà: EE - Escursionisti Esperti
- Altitudine Min.: 1.300 mt.
- Altitudine Max.: 1.800 mt.
- Lunghezza: 12.00 km
- Dislivello: 600 mt.
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Equipaggiamento consigliato:
Scarponi da trekking impermeabili, abbigliamento termico a strati, zaino con scorta d’acqua e bevande calde, crema solare, occhiali da sole, bastoncini telescopici e kit di primo soccorso. È obbligatorio comunicare eventuali condizioni fisiche o allergie ai referenti prima della partenza.
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Per info e iscrizioni:
L’evento è riservato ai soci CAI in regola con il tesseramento 2025. Per i non ancora iscritti, è possibile aderire contattando i referenti Enzo Salvucci o Tiziano di Vincenzo entro le ore 14:00 di venerdì 7 marzo, per completare la procedura di assicurazione e ricevere dettagli logistici.
La partecipazione include la guida di accompagnatori CAI qualificati e una breve introduzione alle tecniche di orientamento e sicurezza in montagna. L’escursione si svolgerà anche in caso di lieve maltempo, previa valutazione della sicurezza da parte degli organizzatori.
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Di cosa si tratta?:
Questa escursione intersezionale è un’occasione unica per vivere la montagna in modo collaborativo, promuovendo lo scambio culturale e la condivisione di esperienze tra giovani escursionisti di diverse sezioni CAI. Il percorso, studiato per stimolare la curiosità e l’apprendimento, prevede soste didattiche per osservare la flora e la fauna locali, con particolare attenzione alla biodiversità del Parco Nazionale. L’evento è anche un’opportunità per rafforzare le competenze tecniche dei partecipanti, grazie alla guida di accompagnatori esperti e alla presenza di referenti qualificati.
- Difficoltà: EE - Escursionisti Esperti
- Altitudine Min.: 1.300 mt.
- Altitudine Max.: 1.800 mt.
- Lunghezza: 12.00 km
- Dislivello: 600 mt.
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Equipaggiamento consigliato:
Scarponi da trekking impermeabili, abbigliamento termico a strati, zaino con scorta d’acqua e bevande calde, crema solare, occhiali da sole, bastoncini telescopici e kit di primo soccorso. È obbligatorio comunicare eventuali condizioni fisiche o allergie ai referenti prima della partenza.
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Per info e iscrizioni:
L’evento è riservato ai soci CAI in regola con il tesseramento 2025. Per i non ancora iscritti, è possibile aderire contattando i referenti Enzo Salvucci o Tiziano di Vincenzo entro le ore 14:00 di venerdì 7 marzo, per completare la procedura di assicurazione e ricevere dettagli logistici.
La partecipazione include la guida di accompagnatori CAI qualificati e una breve introduzione alle tecniche di orientamento e sicurezza in montagna. L’escursione si svolgerà anche in caso di lieve maltempo, previa valutazione della sicurezza da parte degli organizzatori.
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Di cosa si tratta?:
Questa escursione intersezionale è un’occasione unica per vivere la montagna in modo collaborativo, promuovendo lo scambio culturale e la condivisione di esperienze tra giovani escursionisti di diverse sezioni CAI. Il percorso, studiato per stimolare la curiosità e l’apprendimento, prevede soste didattiche per osservare la flora e la fauna locali, con particolare attenzione alla biodiversità del Parco Nazionale. L’evento è anche un’opportunità per rafforzare le competenze tecniche dei partecipanti, grazie alla guida di accompagnatori esperti e alla presenza di referenti qualificati.
- Difficoltà: EE - Escursionisti Esperti
- Altitudine Min.: 1.300 mt.
- Altitudine Max.: 1.800 mt.
- Lunghezza: 12.00 km
- Dislivello: 600 mt.
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Equipaggiamento consigliato:
Scarponi da trekking impermeabili, abbigliamento termico a strati, zaino con scorta d’acqua e bevande calde, crema solare, occhiali da sole, bastoncini telescopici e kit di primo soccorso. È obbligatorio comunicare eventuali condizioni fisiche o allergie ai referenti prima della partenza.
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Per info e iscrizioni:
L’evento è riservato ai soci CAI in regola con il tesseramento 2025. Per i non ancora iscritti, è possibile aderire contattando i referenti Enzo Salvucci o Tiziano di Vincenzo entro le ore 14:00 di venerdì 7 marzo, per completare la procedura di assicurazione e ricevere dettagli logistici.
La partecipazione include la guida di accompagnatori CAI qualificati e una breve introduzione alle tecniche di orientamento e sicurezza in montagna. L’escursione si svolgerà anche in caso di lieve maltempo, previa valutazione della sicurezza da parte degli organizzatori.
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Di cosa si tratta?:
Questa escursione intersezionale è un’occasione unica per vivere la montagna in modo collaborativo, promuovendo lo scambio culturale e la condivisione di esperienze tra giovani escursionisti di diverse sezioni CAI. Il percorso, studiato per stimolare la curiosità e l’apprendimento, prevede soste didattiche per osservare la flora e la fauna locali, con particolare attenzione alla biodiversità del Parco Nazionale. L’evento è anche un’opportunità per rafforzare le competenze tecniche dei partecipanti, grazie alla guida di accompagnatori esperti e alla presenza di referenti qualificati.
- Difficoltà: EE - Escursionisti Esperti
- Altitudine Min.: 1.300 mt.
- Altitudine Max.: 1.800 mt.
- Lunghezza: 12.00 km
- Dislivello: 600 mt.
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Equipaggiamento consigliato:
Scarponi da trekking impermeabili, abbigliamento termico a strati, zaino con scorta d’acqua e bevande calde, crema solare, occhiali da sole, bastoncini telescopici e kit di primo soccorso. È obbligatorio comunicare eventuali condizioni fisiche o allergie ai referenti prima della partenza.
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Per info e iscrizioni:
L’evento è riservato ai soci CAI in regola con il tesseramento 2025. Per i non ancora iscritti, è possibile aderire contattando i referenti Enzo Salvucci o Tiziano di Vincenzo entro le ore 14:00 di venerdì 7 marzo, per completare la procedura di assicurazione e ricevere dettagli logistici.
La partecipazione include la guida di accompagnatori CAI qualificati e una breve introduzione alle tecniche di orientamento e sicurezza in montagna. L’escursione si svolgerà anche in caso di lieve maltempo, previa valutazione della sicurezza da parte degli organizzatori.
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Di cosa si tratta?:
Questa escursione intersezionale è un’occasione unica per vivere la montagna in modo collaborativo, promuovendo lo scambio culturale e la condivisione di esperienze tra giovani escursionisti di diverse sezioni CAI. Il percorso, studiato per stimolare la curiosità e l’apprendimento, prevede soste didattiche per osservare la flora e la fauna locali, con particolare attenzione alla biodiversità del Parco Nazionale. L’evento è anche un’opportunità per rafforzare le competenze tecniche dei partecipanti, grazie alla guida di accompagnatori esperti e alla presenza di referenti qualificati.
Per info e iscrizioni:
- Difficoltà: EE - Escursionisti Esperti
- Altitudine Min.: 1.300 mt.
- Altitudine Max.: 1.800 mt.
- Lunghezza: 12.00 km
- Dislivello: 600 mt.
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Equipaggiamento consigliato:
Scarponi da trekking impermeabili, abbigliamento termico a strati, zaino con scorta d’acqua e bevande calde, crema solare, occhiali da sole, bastoncini telescopici e kit di primo soccorso. È obbligatorio comunicare eventuali condizioni fisiche o allergie ai referenti prima della partenza.
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Per info e iscrizioni:
L’evento è riservato ai soci CAI in regola con il tesseramento 2025. Per i non ancora iscritti, è possibile aderire contattando i referenti Enzo Salvucci o Tiziano di Vincenzo entro le ore 14:00 di venerdì 7 marzo, per completare la procedura di assicurazione e ricevere dettagli logistici.
La partecipazione include la guida di accompagnatori CAI qualificati e una breve introduzione alle tecniche di orientamento e sicurezza in montagna. L’escursione si svolgerà anche in caso di lieve maltempo, previa valutazione della sicurezza da parte degli organizzatori.
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Di cosa si tratta?:
Questa escursione intersezionale è un’occasione unica per vivere la montagna in modo collaborativo, promuovendo lo scambio culturale e la condivisione di esperienze tra giovani escursionisti di diverse sezioni CAI. Il percorso, studiato per stimolare la curiosità e l’apprendimento, prevede soste didattiche per osservare la flora e la fauna locali, con particolare attenzione alla biodiversità del Parco Nazionale. L’evento è anche un’opportunità per rafforzare le competenze tecniche dei partecipanti, grazie alla guida di accompagnatori esperti e alla presenza di referenti qualificati.