Rifugio "La Castelluccia"
Accesso e localizzazione
Il rifugio è accessibile meccanicamente da Frosinone, seguendo una comoda strada che conduce direttamente a Forca d’Acero. Il percorso prevede di imboccare la S.S. 214 in direzione di Sora, quindi la S.S. 509 per Cassino, per poi proseguire lungo la provinciale n. 237 che porta a Forca d’Acero. La Castelluccia si trova lungo una curva della carrozzabile, circa 3 km a valle del valico, offrendo una posizione facilmente raggiungibile ma al contempo immersa nella tranquillità delle montagne.
Caratteristiche del Rifugio
Traversate
Una delle traversate più apprezzate dagli escursionisti è quella che porta a Pescasseroli, situata a 1149 metri di altitudine. Questa traversata, classificata come T (Turistico), richiede circa 4 ore di cammino. Dal Rifugio La Castelluccia, si segue una mulattiera che conduce al rifugio situato a 1503 metri. Proseguendo nella medesima direzione, segnalata dal sentiero con segnavia P1, si incrocia una stradetta in località Macchiarvana. Questo percorso si sviluppa tra le faggete e le radure degli altopiani della Val di Sangro, offrendo scenari mozzafiato. La traversata termina presso la Bocca del Petroso, alle porte di Pescasseroli, una delle località più pittoresche e conosciute del Parco Nazionale d’Abruzzo.
Ascensioni
Il Rifugio La Castelluccia è anche un ottimo punto di partenza per chi desidera cimentarsi in ascensioni montane. Una delle escursioni più significative è quella che porta al Monte San Nicola, a 1900 metri di altitudine. Questo percorso, classificato come E (Escursionistico), richiede circa 1 ora e 45 minuti di cammino. Dalla Castelluccia si sale in direzione est, attraversando la strada carrozzabile. Il percorso si sviluppa tra i paravalanghe del Monte Panico fino a raggiungere la sua sommità, situata a 1885 metri. Da qui, si prosegue lungo una cresta caratterizzata da lievi saliscendi, che offre panorami spettacolari sulle vette circostanti, fino a raggiungere la cima del Monte San Nicola.
Per chi desidera un’alternativa al ritorno, è possibile scendere verso est fino al Valico Inguagnera, a 1804 metri di altitudine, per poi imboccare il sentiero che si inoltra nella Valle omonima. Questo sentiero, segnalato dal segnavia P3, permette di percorrere un tratto panoramico fino a raggiungere nuovamente la carrozzabile che conduce al rifugio, offrendo una variante interessante per arricchire l’escursione.
Un Rifugio per esploratori e amanti della Natura
Il Rifugio La Castelluccia non è soltanto un punto di sosta per escursionisti, ma anche un luogo di immersione nella natura incontaminata del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Situato in una zona ricca di biodiversità e di paesaggi mozzafiato, il rifugio offre agli appassionati di montagna la possibilità di vivere un’esperienza autentica, lontano dal turismo di massa, in un contesto di quiete e bellezza naturale. La sua posizione strategica lo rende il punto di partenza ideale per numerose escursioni e ascensioni, offrendo una vasta gamma di percorsi adatti a tutti i livelli di preparazione.
Sia che siate alla ricerca di un’escursione tranquilla attraverso le faggete della Val di Sangro, o di un’avventura più impegnativa verso le vette del Monte San Nicola, il Rifugio La Castelluccia saprà offrire un’esperienza indimenticabile a chiunque desideri esplorare le bellezze montane del Lazio.