Torre – Monte Pizzuto
Descrizione
Il Sentiero CAI n.12 offre un’escursione affascinante verso la cima di Monte Pizzuto, con un percorso caratterizzato da una ripida pendenza per quasi tre quarti del tragitto. Questo sentiero riprende un antico tratturo utilizzato dagli abitanti del borgo per raggiungere rapidamente i boschi e i pascoli montani situati sulla cima del monte.
Uno degli elementi più suggestivi del percorso sono i muri a secco, che creano un lungo corridoio naturale, guidando l’escursionista lungo il cammino e delimitando i campi che un tempo erano coltivati. Questi muri, ben conservati, presentano dettagli artistici, come fiori scolpiti, che testimoniano l’abilità degli scalpellini locali. Lungo il tragitto, si possono notare anche numerosi scalini, realizzati per facilitare la salita, segno che il sentiero era un tempo molto frequentato nonostante la sua difficoltà.
Nell’ultimo tratto, il bosco misto cede il passo ad ampie radure dominate dal ginepro coccolone (Juniperus oxycedrus L.), una specie di ginepro caratterizzata da bacche rosse, diversa da quella comune con bacche nere. Queste radure formano suggestivi corridoi di colore, offrendo uno spettacolo naturale che varia a seconda della stagione.
Il percorso è esposto a sud, e durante i mesi estivi, la forte insolazione e la scarsità di acqua in superficie rendono l’area meno ricca di fioriture. Tuttavia, in anni particolarmente piovosi, il Monte Pizzuto si trasforma in un vero paradiso naturale, offrendo panorami spettacolari.
La posizione elevata e avanzata rispetto ai monti circostanti consente di ammirare la Val di Comino in tutta la sua maestosità, regalando viste mozzafiato sulle montagne e sulla valle sottostante. Questo sentiero è l’ideale per chi desidera combinare un’escursione fisicamente impegnativa con la bellezza della natura incontaminata e scorci panoramici unici.